DIRITTI DI SOGGIORNO
DELLE PERSONE IN CERCA DI LAVORO

• In qualità di cittadino dell’UE, hai il diritto di trasferirti in un altro paese dell’UE per cercare un lavoro.
• In tal caso non sei obbligato a iscriverti come residente per i primi 6 mesi, ma potresti avere l’obbligo di dichiarare la tua presenza all’arrivo.
• Se percepisci un’indennità di disoccupazione dal tuo paese di residenza, dovrai iscriverti al servizio nazionale per l’impiego del paese ospitante. Tu e la tua famiglia continuerete a essere coperti dal sistema di sicurezza sociale del vostro paese di origine, ad esempio per le spese sanitarie.
• Se non riesci a trovare un impiego nei primi 6 mesi di soggiorno, le autorità nazionali possono valutare se hai ancora diritto a rimanere nel paese, purché tu riesca a dimostrare che:
  • stai cercando attivamente un lavoro
  • hai buone probabilità di trovarlo.
• Se hai lavorato in un altro paese dell’UE e perdi il lavoro, o se sei un lavoratore autonomo e il tuo volume di attività si contrae fino a esaurirsi, puoi mantenere il tuo diritto a soggiornare nel paese ospitante.
• La durata del soggiorno autorizzato dipenderà dal tempo che hai lavorato nel paese ospitante e dal tipo di contratto che avevi prima di perdere il lavoro.
• Se sei temporaneamente inabile al lavoro a seguito di una malattia o di un infortunio, puoi rimanere finché perdura la circostanza che ti impedisce di lavorare.
• Per saperne di più: https://europa.eu/youreurope/jobseekerresident_it

È POSSIBILE CERCARE UN IMPIEGO NEL SETTORE PUBBLICO ALL’ESTERO?

• In qualità di cittadino dell’UE, hai il diritto di lavorare nel settore pubblico in un altro paese, ad esempio presso imprese statali, enti pubblici e amministrazioni pubbliche.
• Per ottenere un impiego nella pubblica amministrazione, potrebbe essere necessario il riconoscimento ufficiale delle tue qualifiche nel paese in cui desideri lavorare.
• Le autorità del paese ospitante non possono dare minor credito alla tua esperienza professionale solo perché è stata acquisita in un altro paese dell’UE. Esperienze professionali analoghe devono essere valutate allo stesso modo quando si tratta di determinare l’importo della retribuzione, il livello e altre condizioni di lavoro.
• Per saperne di più: https://europa.eu/youreurope/public_it

È POSSIBILE TRASFERIRE
L’INDENNITÀ
DI DISOCCUPAZIONE
ALL’ESTERO?

• Se percepisci un’indennità di disoccupazione, devi risiedere nel paese che versa tali prestazioni.
• Se decidi di recarti in un altro paese dell’UE per cercare un lavoro, puoi continuare a ricevere l’indennità di disoccupazione per almeno 3 mesi dal paese dell’UE in cui hai perso l’ultimo impiego fino a un massimo di 6 mesi, a seconda dell’ente erogatore. Ciò è possibile soltanto se:
  • sei in stato di disoccupazione completa (non parziale o intermittente)
  • hai diritto all’indennità di disoccupazione nel paese in cui hai perso il lavoro.
• Per poter trasferire l’indennità di disoccupazione devi essere stato iscritto per almeno 4 settimane nelle liste di disoccupazione dei servizi nazionali per l’impiego del paese in cui hai perso il lavoro. Devi richiedere ai servizi nazionali per l’impiego un modulo U2 (ex modulo E303), ossia una domanda di autorizzazione a esportare l’indennità, prima di trasferirti nel nuovo paese.
• All’arrivo nel paese in cui intendi cercare un lavoro, devi:
  • iscriverti come persona in cerca di lavoro presso i servizi nazionali per l’impiego entro 7 giorni
  • presentare il modulo U2 (ex modulo E 303)
  • acconsentire a eventuali verifiche effettuate sui richiedenti l’indennità di disoccupazione nel paese ospitante, come se fossi un beneficiario dell’indennità nel paese in questione.
• Se vuoi conservare il diritto all’indennità di disoccupazione, assicurati di tornare nel paese in cui ti viene versata prima che venga meno tale diritto o il giorno stesso della scadenza.

• Per saperne di più: https://europa.eu/youreurope/benefits_it